Cammino di Santiago – Giorno 7

Questa notte ho dormito male: mi son svegliato alle 4 con un senso di nausea e ho faticato a riaddormentarmi. Ma non ci si puo’ fermare. Oggi si sale fino al punto piu’ alto del cammino a 1500 metri di altitudine alla Cruz de Hierro. Di buon’ora siamo tutti e quattro pronti a partire. Inizialmente il cammino si snoda lungo un ampio sterrato che incrocia piu’ volte la LE-142, poi diventa un vero e proprio sentiero di montagna.
Io decido di seguirlo alla lettera, e nella prima parte Salvatore viene con me. In molti punti son costretto a spingere la bici tra sassi e tratti molto ripidi, ma con un po’ di fatica arrivo in cima poco dopo gli altri. Ci fermiamo per qualche foto, scambiamo qualche parola con altri pellegrini e pianifichiamo il resto della giornata. La discesa comincia sulla strada asfaltata e la vista sulle montagne circostanti ripaga oltremodo della fatica appena passata.
Non appena il cammino si divide dalla strada, decido di tornare a seguirlo. Ancora una volta il percorso e’ su sentiero, ma stavolta con un fondo piu’ regolare e non ho troppi problemi a seguirlo. A Molinaseca ci ritroviamo tutti assieme nuovamente sulla strada asfaltata. La discesa e’ praticamente finita, e proseguiamo in piano fino a Ponferrada (55 km circa da Astorga). La cittadina ci accoglie con il suo splendido castello al quale dedichiamo qualche foto.
Usciamo dal paese e troviamo un Carrefour dove compriamo cibo, una Decathlon per le pastiglie dei freni per Mattia e ci fermiamo in un parchetto a pranzare su un prato. Purtroppo il senso di nausea della notte inizia a crescere, ma quando ripartiamo riesco ancora a pedalare senza troppi problemi. Nel pomeriggio copriamo ancora una ventina di chilometri per trovarci domani all’inizio di un’altra dura salita. Sotto un sole cocente arriviamo intorno alle 17 a Villafranca del Bierzo. Io non sto bene, mi metto a riposare sul letto prima di cenare in ostello, dove Roberto cucina un’ottima pasta.