Sardegna Costa Nord – Giorno 4
Oggi partiamo molto rilassati da La Ciaccia con un ottimo sole a scaldarci fin da subito, e con l’ormai consueto piano di fare un’ora di bici a stomaco vuoto prima della colazione.
Pedalando in maniera lenta ma regolare, percorriamo l’unica salita della giornata, un piccolo dislivello di 150 metri che ci porta a scollinare con vista su Castelsardo, che raggiungiamo dopo un’ora (12 km). Qui troviamo un’ampia scelta per la colazione, che possiamo permetterci sulla terrazza di un simpatico bar affacciato sulla strada principale.
Scendendo dal centro di Castelsardo, ci fermiamo per una serie di foto al bellissimo paese arroccato sul promontorio, e ripartiamo quindi seguendo la strada che costeggia il mare.
Inizialmente la strada taglia in due aree ricoperte da arbusti con la vista che si perde verso il mare alla nostra destra e dolci collinette alla nostra sinistra. Avvicinandoci però a Porto Torres, ci troviamo improvvisamente affiancati su entrambi i lati della strada da boschi di pini marittimi, mentre scopriamo anche con piacevole sorpresa la presenza di una lunga ciclabile.
Superiamo gli ultimi dieci chilometri di giornata addocchiando varie deviazioni per le spiagge oltre la pineta, ma guidati da eroico spirito di sopravvivenza (fame) tiriamo dritto verso Porto Torres, dove nella tranquilla piazza Garibaldi ci accommodiamo per un’ottima insalatona.
Dopo il pranzo, scopriamo il bus per la spiaggia della Pelosa: facciamo il check-in velocissimamente in un bilocale carinissimo trovato via booking non lontano dal centro, leghiamo le bici nel cortile, e ci infiliamo nel bus alla volta della spiaggia. La giornata non é delle migliori per via del vento e mare mosso, ma ci godiamo un pomeriggio di relax alla Pelosa (ultimo giorno di ingresso a pagamento per contingentare gli accessi causa Covid), da cui distesi sugli asciugamani possiamo osservare le linee dell’Asinara che sarà la nostra meta del giro di domani. Rientriamo senza nascondere un po’ di fresco con l’ultimo bus delle 20.