Langhe – Giorno 4
L’ultimo giorno del nostro giro consiste nel tratto Alba – Asti, che decidiamo di percorrere su strade secondarie per poter ammirare ancora una volta il panorama sui colli delle Langhe ed evitare il traffico. Non usiamo la app di Paolo, ma ci limitiamo a stare sulle strade che passano lungo le colline, visto che non ci aspettiamo troppe macchine in giro. Seguiamo le indicazioni per Asti per uscire dal centro di Alba e, attraversato il Tanaro, svoltiamo a sinistra in direzione di Mussotto. Passatto Mussotto, seguiamo per Castelrotto e Guarene. In questo tratto la strada sale subito, senza averci dato la possibilita’ di scaldarci veramente.
Raggiunta Guarene, ci guardiamo bene dallo spingerci verso il centro dopo aver notato un cartello con la scritta “Pendenza 18%”, e scendiamo immediatamente a destra verso Riano e Baraccone. Una volta giunti a Baraccone, riprendiamo a sinistra dove la strada ritorna a salire leggermente. Superati i paesini di San Giuseppe e Sant’Antonio, la strada sale in maniera piu’ decisa fino a Govone. Ogni borgo ha la sua chiesetta e il suo piccolo centro storico, e tra un centro e l’altro ovviamente vigneti e colline coltivate. Continuiamo sulla tranquilla strada provinciale superando Lanci, San Martino Alfieri e Antignano. Da Antignano la strada scende fino al livello di Asti, e si mantiene in piano fino al termine del nostro percorso nel centro di Asti. Abbiamo tempo per un pranzo tranquillo ad un’osteria economica non lontana dalla stazione, e alle 14 circa prendiamo il treno per Alessandria – Milano – Domodossola.
E’ stato un giro non troppo impegnativo, ma che richiede un po’ di allenamento per i continui saliscendi, con salite mai troppo lunghe (si va a dislivelli massimi di 400 m in una salita) e con paesaggi stupendi sia per i campi coltivati che per i borghi da attraversare. Il fatto di esserci andati ad inizio maggio ci ha avvantaggiati per diversi motivi: poco traffico, clima ottimo, feste in molti paesini (e soprattutto Alba Vinum ad Alba). Rispetto ad altri viaggi in bici, si trovano piu’ alberghi (piu’ cari della media), ma son quasi nulle le possibilita’ di campeggiare nei pressi dei centri maggiori (Alba e Acqui Terme).