Dopo la sveglia intorno alle 7.30, lascio molto del mio peso in campeggio e parto alla volta di Lienz. Fa un freddo incredibile, e il termometro parla chiaro: 4 gradi. Con addosso tutto quello che ho raggiungo il centro di Dobbiaco, dove con molta calma faccio colazione nella speranza che arrivi un po’ di caldo. Imbocco la ciclabile che passa davanti alla stazione ferroviaria e poi si infila tra i prati prima di condurmi nella carinissima San Candido (Innichen). Da qui la pista ciclabile si sposta sul lato sinistro della strada, leggermente sopraelevata, e la vista sulle dolomiti, i prati, le casette di montagna, e’ magnifica.

Con il sole che comincia a scaldarmi, scendo gradualmente di quota passando in mezzo ad uno spettacolo di colori e natura. La pista isola benissimo dal pochissimo traffico e permette di godersi il paesaggio senza preoccupazioni. Senza nemmeno accorgermene varco il confine. Supero tanti paesini, e spesso trovo l’indicazione della distanza da Lienz, che raggiungo per l’ora di pranzo. Lego la bici, e mi godo un pomeriggio da turista a piedi. Prima di tutto, pranzo in un piccolo ristorantino in centro. Poi dopo una breve passeggiata, mi dirigo verso il castello. E a meta’ pomeriggio riprendo il treno per San Candido, e rientro a Dobbiaco coprendo i pochi chilometri rimanenti in bici.

Riepilogo

Partenza: Dobbiaco

Arrivo: Lienz

Distanza: 55 km

Altitudine Min: 673 mslm

Altitudine Max: 1232 mslm

Difficolta’: ☆☆☆☆☆

Terreno: : Asfalto

Bellezza: ☆☆☆☆☆

Fontane/Negozi: ☆☆☆☆☆

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